La Tradizione è un aspetto molto importante tra le Pizzerie Centenarie, non solo per la Pizza, ma in tutto ciò che riguarda l’essenza napoletana. Girando un pò la città, diamo aggiornamenti di gusto, sfruttando anche il canale Instagram Eugenio_fiorentino_food_drink, come capitato nell’occasione dell’assaggio di Zeppola, alla Pizzeria Mattozzi a Piazza Carità 2.
Tutto gentilmente offertomi dal buon Paolo Surace, permettendomi un buon break pomeridiano , perché accompagnata da un Caffè, ma la Star è lei!
Merito di un buon lavoro di chi si occupa della Pasticceria. Non lasciatevi ingannare dalla forchettina dietro, perché è stata messa solo per galanteria.
La Zeppola è un dolce che va mangiato e gustato con le mani! Bisogna apprezzare il bignè nel morso, nel tatto, in modo che non sia troppo mollo o abbattuto da un cattivo mantenimento. Si può rischiare che la crema cedi o che soprattutto perda il colore vivace e la densità. Invece posso garantire che al morso era tutto pieno, a soddisfazione, ed anche l’amarena era carica di gusto, sempre merito del mantenimento. Aspetto importante, ma che passa inosservato, è il dosaggio dello zucchero a velo, o zucchero impalpabile, sparso il giusto per non alterare i sapori e soprattutto per non disturbare deglutizione, creando pizzicore in gola.
Non bisogna dimenticarsi che la Pizzeria Mattozzi è un membro importante dell UPSN, cioè l Unione Pizzerie Storiche Napoletane, non a caso il Presidente Salvatore Antonio Grasso ha commentato così l’azione social: “Caro Eugenio, essere un Centenario è garanzia di qualità a tutti i livelli.”.
Bho, abbiamo gustato e bisogna dar ragione!
Eugenio Fiorentino