Il mondo della pizza è gioia, condivisione e ricerca, così da eugenio_fiorentino_food_drink, ho visitato la Pizzeria Social Pizza, Via Alessandro Scarlatti 84 E per, appunto, una Pizza in comitiva spinta dalla voglia giovanile di provare la novità che appunto viaggia nel web.
Così, devo ammettere, che durante la giusta attesa del tavolo, per essere un sabato sera, ero un pò scettico, convinto di un’idea fin troppo innovativa dell’offerta, che si conferma raggiungendo il tavolo, sia per l’area lavoro a vista, che quasi accompagna al tavolo essendo a pochi passi dalla sala, ma soprattutto tutto a vista, notando l’accuratezza nel lavoro, qualunque sia il ruolo.
Così, finalmente è giunto il momento di raggiungere il tavolo, apprezzando lo stile dell’arredamento molto giovanile e l’arte decorativa della sala, che con dei pendenti dal soffitto,
non offuscano la luce, anzi la guidano, rendendo l’ambiente più tranquillo per gli occhi, quasi rilassante. Raggiungo il tavolo, noto una sala abbastanza piena, ma i camerieri sono veloci nel portare piatti con pietanze. Dopotutto è sempre sabato sera, e servono sedute velocemente, ma l’aspetto bello e tranquillante è che non viene trasferita ansia di dover finire o fare presto ad ogni cliente.
Così, ecco il turno nostro, scannerizziamo l’ormai solito QR code e si opta per la solita frittura, ma soprattutto notando un’ampia possibilità di scelta di Pizza gourmet, quindi gusti ricercati, optiamo per un vino da accompagnamento elegante, come lo è e si dimostra lo Chardonnay , rigorosamente in ghiacciaia per restare fresco ed essere un buon accompagnamento per gusti ricercati. Infatti personalmente per l’inizio con frittura, tipica, all’italiana , ma lo stesso buona, per bere opto per unaCocacola. Tornando alla frittura, era facile notare la freschezza di ingredienti per creare i pezzi della stessa, ma soprattutto l’olio era buono, donava lucentezza e non pesantezza al fritto.
Non a caso la scelta della Pizza si può districare tra opzioni tradizionali e gourmet, ma tanto ricercato. Così, perchè è giusto provare novità, ci si lancia, forse non in gusti nuovi, ma in medesime proposte. Infatti, la Margherita non può mancare e così , arriva ed apprezziamo il cornicione sottile e rigonfio il giusto, quindi non sarà un canotto o un biscotto. Infatti anche al morso è fragrante, ed il fiordilatte è ben amalgamato con il pomodoro. Non è capitata la solita deriva al momento del taglio ma soprattutto al morso è tutto compatto ma leggero.
Si tratta di una Pizzeria giovanile così, il mio spiccato amore per il gourmet, per testare a fondo, che come sempre ha preso il sopravvento, viene accontentato all’arrivo della Pizza Guanciale . Il nome può invitare al sonno, richiamando il cuscino, ma ERRORE! Si tratta del taglio di carne, non inserito post cottura, per la paura che liberasse troppo il sale, anche se il gusto era già sotto controllo dalla dolcezza del passata di pomodoro giallo, addolcente. Il guanciale riesce ad essere tutt’uno anche con la provola e le gocce di pesto di pomodoro del piennolo, contrasto di gusto con le gocce di Pesto di basilico, leggermente più salato. L’idea social della Pizzeria non è solo una trovata commerciale, ma un’idea culinaria, infatti tutti gli ingredienti dei topping che riescono ad essere tutti ben legati, quasi come se fossero amici o uniti, non a caso da un legame SOCIALe a cui aggiungerci la PIZZA, perciò SOCIALPIZZA.
Eugenio Fiorentino