Il Maestro Pizzaiolo Ciro Salvo alla Pizzeria 50 Kalò, piazza Sannazzaro 201 c, riuscendoci, ha voluto portare il piatto di Pasta e patate (protagonista del recente Storytelling del food) sulla Pizza, ma con gusto e giuste rivisitazioni.
Ecco che… Anatema! La pasta sulla Pizza!
Ma no… Senza snaturare il prodotto finale, ha portato la ricetta di pasta patate e provola, perché con la giusta maestria tutto sembra, o meglio è possibile!
La Sua creazione è per davvero una vera Pizza e non un’accozzaglia di carboidrati, immaginando la presenza della pasta su di essa, riuscendo a rendere gli aromi e i sapori quelli, sfornando la Pizza e Patate.
La pensata stravolge tanto l’idea del gourmet, magari pensando che Pasta e Pizza debbano convivere integre sulla Pizza, diventando una bomba calorica ed anche un intoppo mangiandola, perché si creerebbero bocconi troppi pieni. Il rischio è quello di attirare critiche che altri celebri colleghi hanno ricevuto, ma a Ciro Salvo non si è lasciata sfuggire l’occasione di strizzare un occhio alla tradizione campana. Così Ciro, per consentire alla Sua Pizza l’evoluzione senza perdere mai di vista la Tradizione, ha strutturato un team molto competente e preparato, in modo che il servizio sia preciso e puntuale ma che soprattutto riesca a garantire sempre una buona Pizza, portata a giusta cottura, ben condita, presentante poche bruciature ma che soprattutto il portare la Pizza ai tavoli non sia lento a discapito della creazione.
Dopo tutto non lo meriterebbe.
Perché si tratta una pizza condita con le patate cucinate secondo la ricetta classica della pasta e patate. Partendo da un soffritto, frullando il tutto e completare la farcia con la provola affumicata. L’effetto al palato è incredibile, sperando di riproporre il giusto sapore della pasta e patate ricreandolo nel migliore dei modi.
Dopo essere riuscito nel giusto lavoro, la bontà è garantita ed offerta, da poter gustare tutti i giorni per dirigersi in Pizzeria
scegliendo un orario tra le 12 e le 16:30 o 18:30 e 00:30, mentre per venerdì sabato c’è possibilità fino all’una del giorno dopo, per gustare a pieno, bene e con calma la creazione garantita.