La bontà di certe produzioni non arrivano per caso, quindi anche la Pasticceria Attanasio, da noi celebrata per la Sua produzione della Sfogliatella, ha un proprio Storytelling del food.
Il vero nome è Antico Forno delle Sfogliatelle Calde Fratelli Attanasio, ormai un’istituzione per tutti i napoletani ed i turisti che arrivano qui, semplicemente seguendo l’odore che si avverte già dalla Stazione Centrale.
La tradizione napoletana è radicata tra queste mura poiché le sfogliatelle ed alla Santarosa sono preparate con una ricetta custodita da tre generazioni.
Infatti si tratta davvero di un’attività antica, non a caso è conosciuto anche come l’antico forno delle sfogliatelle ricce e frolle sempre calde. Fu inaugurato il 4 ottobre del 1930 dallo Storico Nonno Vincenzo in compagnia della Consorte, cioè Nonna Carmela Fabbrocino premiata con diploma corredato di medaglia d’oro.
Il piccolo locale è una pasticceria d’asporto, famosa per l’irresistibile croccantezza della riccia e per la friabilità della frolla servite sempre appena sfornate.
I ripieni sono eccellenti, abbondanti, gustosi, profumatissimi di cannella e delicati “da sciogliersi in bocca”. Non a caso anche la Santarosa, diciamo la Sfogliatella gourmet altro non è che una sfogliatella riccia ripiena di ricotta dolce con sopra crema pasticcera e amarene, meno croccante, con meno sfoglie (poche e più spesse) e col ripieno di ricotta meno raffinato delle sfogliatelle.
I prezzi sono decisamente economici, perchè la sfogliatella di Attanasio “genera dipendenza”. Tuttora è considerata tra le migliori di Napoli, perché tradizione e originalità sono rimaste inalterate nel corso degli anni. Merito di una ininterrotta produzione giornaliera di “tappi” per sfogliatelle.
Non a caso l’antico forno produce e vende una quantità considerevole di sfogliatelle, garantendo sempre la qualità del prodotto con la vendita diretta, in tutto il mondo.
Eugenio Fiorentino
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