Le Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana sono proprio come le omonime competizioni sportive, così oltre che il partecipare diversi paesi vi sono anche diverse discipline, nell’ottica della Pizza offerta.
Così tra DiretTour e Storytelling del food abbiamo avuto modo di apprezzare la Famiglia Apetino (Pizzeria D’è figliole) e non stupirci se il proprio futuro, Carmine Apetino, della Sede di Casoria, trionfi alle Olimpiadi della Pizza Napoletana, categoria Pizza fritta.
Non bisogna aspettarsi che sia stato facile! Perché è vero che l’arte della Pizza è napoletana, ma i podi finali in altre categorie presentano multietnicità.
Quindi vittoria importante, perché a differenza della multietnicità nelle altre categorie in cui avrà aiutato l’essere del Belpaese per trionfare, la suddetta si racconta di una sfida tra i confini, recitante questo podio:
Pizza Fritta
1° Carmine Apetino (Italia), cresciuto con la Pizza tra le mani
2° Gennaro Esposito (Italia)
3° Simone Ferdinando Infusino (Italia).
Infatti oltre che tanta Italia, anche Turchia e Polonia sul podio finale del medagliere delle Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana. Il Belpaese ha trionfato aggiudicandosi il Trofeo delle Nazioni Lello Surace piazzandosi al primo posto nelle categorie Calzone Napoletano, Pizza Fritta, Mastunicola e Vera Pizza Napoletana. Sorpresa nella categoria Per Gourmet, dove la Turchia, conquistando l’oro, si assicura anche il secondo gradino nella classifica generale, lasciando alla Polonia il terzo posto. Interessante la crescita di realtà come Malesia e Brasile. Si conferma la bontà della scuola polacca, che si aggiudica il bronzo olimpico nella classifica a squadre.
Infatti come ha commentato il presidente di AVPN, Antonio Pace: “L’Italia conferma la sua leadership, ma è stato bello in queste giornate confrontarsi con la crescita di livello dell’arte della pizza nei vari Paesi partecipanti. Sono molte le delegazioni che hanno proposto pizze dallo standard elevatissimo. Piace sottolineare che in molti casi si tratta di realtà, prima fra tutte la Polonia, dove AVPN da anni promuove e divulga la passione per la Vera Pizza Napoletana.”
La speranza è che con questi confronti leali, sportivi e professionali tutti possano migliorare apprendendo nozioni per crescere e perfezionare il proprio lavoro già ottimo, perché vincente.
Complimenti ai vincitori!
Eugenio Fiorentino