Nel mondo culinario, gastronomico e soprattutto della Pizza ci sono delle leggi no scritte a secondo dell’etica, delle scuole di pensiero, delle tradizioni.

Alla Pizzeria Lombardi 1892, gli anni sembrano non pesare grazie all’estro e alla creatività dei Pizzaioli, Enrico e Carlo Alberto.

Così il secondo comprendendo come la cucina sia un mondo in piena evoluzione e così anche la Pizza dimostra che con il gourmet ha permesso ai Pizzaioli più creativi, estrosi e innovativi, di asfaltare, o meglio ammaccare, certe privazioni. Come l’idea che i gusti marini di pesce, molluschi e crostacei non possono andare sulla Pizza o meglio non devono! 

Una grande fortuna del mondo Pizza del napoletano è che le Pizzerie più storiche, o meglio l’organizzazione delLe Centenarie hanno tutte un importante seguito che riesce a dimostrare gioventù, con proposte nuove. Non a caso il buon Carlo Alberto si è sentito in dovere di sfidare il taboo Pizza e mare creando la sua Pizza alla Pescatora, introducendola nel menù storico della Pizzeria che anche grazie ad Enrico è in continua evoluzione. Ma questa volta è Alberto, per gli amici, a sfidare la Tradizione con la sua Pizza alla Pescatora, realizzata iniziando con una Marinara ma aggiungendo con grande cura ed attenzione poi altri ingredienti, come cozze, vongole, fasolari, calamaro, polipo, gamberone, prezzemolo, olio evo.

Finché poi non è pronta per essere infornata, il giusto! Da notare la giusta colorazione del cornicione e le poche bruciature. Il gusto sarà una libidine

Eugenio Fiorentino

 

Similar Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *