Il Ristorante Gorizia 1962 via Albino Albini 18/20 la volontà di Antonio Grasso è permettere ai suoi clienti affezionati, o meglio, innamorati di festeggiare bene San Valentino con una cena ad hoc. Anche se con la Pizza si è bravi, forse non bastava, quindi meglio un menù speciale.
Perché non serve solo un gesto, per quanto romantico sia.
Come un regalo, un pensiero, o una Pizza che dimostri l’amore. É necessaria una cena romantica, magari non solo con la tipica carta del menù solito del Ristorante.
Quindi abbiamo parlato con lo Chef Federico Curcio, che, senza spoilerare, ci ha fatto sognare con l’afrodisiaca proposta.
Questo si dimostra abbastanza ricercato in tipologie di portate ed ingredienti. Non a caso si inizia con le ostriche.
Logicamente prima sgusciate, ma con un composto di pan grattato buccia di limone grattugiata prezzemolo e goccia di olio extra vergine da aggiungere e poi in forno. Importante è la scelta delle ostriche, che godono della reputazione di essere afrodisiache. Per via del loro essere ricche di zinco, (come altri crostacei e molluschi) minerale utile alla prostata ed essenziale per la produzione di testosterone.
Il primo piatto, si dimostra buono, accattivante e non a caso eccitante, grazie alla spiegazione di Federico.
Si tratta di spaghetti quadrati al cartoccio.
Realizzati in modo da elevare ogni proprietà, infatti ci ha rivelato lo svolgimento, per far capire come ogni gusta debba sprigionasi, per raggiungere lo scopo.
Si inizia con la cottura di calamari gamberetti e frutti di mare ma a step!
Prima calamari, poi i gamberetti ed in fine frutti di mare.
Si manteca il tutto, con gli spaghetti in un cartoccio fatto sempre di carta alluminio per alimenti ad un forma o di anatra e servirla una pioggia di prezzemolo sopra.
Il sapore del mare è afrodisiaco, così si resta anche per il secondo. Quindi ecco un gamberone mazzancolle, che sarà cotto alla piastra molto lentamente, in modo che si cuocia con delicatezza per via della carne succosa.
Dopo tante bontà salate, ringraziando Federico della spiegazione, resta il dolce e ci fidiamo del consiglio: “Per la scelta del dolce varia però il nostro che consiglieremo è la zuppa inglese con ricetta storica e top secret!”
Eugenio Fiorentino