La farina sarà la protagonista del nostro Storytelling del food, perché potremmo dire a tutti gli effetti che è un ingrediente speciale.

Infatti, senza di lui (o meglio di lei) molti piatti di cui siamo tremendamente golosi. Non ci sarebbero bontà come: ” Pane, Pizza, Pasta, un’infinita varietà di torte” e tanto altro. Questa polverina magica dalla quale nascono infinite bontà per il nostro palato esiste in diverse tipologie, ognuna dedicata alla realizzazione di diversi tipi di piatti. La regina di tutte, usata per la maggior parte dei piatti fatti in casa e non è la farina 00 ed il nostro storytelling del food è dedicato proprio a lei e all’importanza che ha assunto nella storia.

Fonte immagine Farina 0: che cos’è, proprietà, valori nutrizionali e utilizzi – NonSoloBenessere.it

Farina 00, una risorsa con una storia di giusto qualche millennio.

Il nome farina è legato principalmente al farro. Deriva dal latino “far, farris”.

Veniva utilizzato dagli antichi romani proprio per realizzare questa polverina che poi riutilizzavano nelle loro ricette. In realtà le prime notizie della sua diffusione sono molto più antiche e quindi il nostro storytelling del food ci riporta addirittura all’Asia Minore ai tempi delle antiche civiltà che sorgevano sulle rive del Tigri e dell’Eufrate, dove era fiorente la coltivazione del grano e la preparazione di questa polverina usata per tutte le antiche ricette.

Fonte immagine Il Tigri e l’Eufrate (storicang.it)

La stessa intensa produzione avvenne nei territori dell’antica Roma, dove era più fiorente la coltivazione di cereali. Grazie all’arte bianca, praticata prima dai greci e da tanti altri popoli prima di loro, i nostri antenati Italici impararono la preparazione del pane lievitato.

Fonte immagine Frumentarii—The Wheat-Collecting Spies Of Ancient Rome – The Historian’s Hut (thehistorianshut.com)

Ad oggi la farina 00 è la più usata per varie preparazioni e la più semplice da lavorare, in quanto facile da lavorare ed è la base per la creazione di soffici e morbidi impasti: una vera coccola per il nostro palato

Farine, farine e farine: a ogni preparazione la sua

Indubbiamente la farina 00 è la tipologia più raffinata e più utilizzata per la maggior parte delle pietanze. Infatti, per alcune preparazioni vengono scelti altri tipi di farina.

Fonte immagine Le diverse forze delle farine: una classifica e gli usi suggeriti | Casa Di Vita (despar.it)

Tra le più comuni nelle dispense si può trovare la farina 0, meno raffinata rispetto alla sua sorella protagonista del nostro storytelling e preferita per creare impasti molto soffici come brioche e pane bianco.

Fonte immagine Pane bianco con farina 0 – Ricette Bimby (ricetteperbimby.it)

Diffuse sono anche la farina Manitoba (nota anche come farina americana), molto dura in quanto ricca di glutine e necessaria per realizzare impasti a lunga lievitazione, soprattutto per i dolci. Dalle Americhe poi è entrata a far parte della famiglia anche quella di amido di mais, usata soprattutto per la preparazione della polenta e di frittelle.

Fonte immagine Crispy fried polenta | Good Food (bbcgoodfood.com)

Potremmo continuare a parlare di farine e arte bianca ancora per molto ma poi… gustare certe bontà fredde non rendono.

Quindi, appuntamento con le pubblicazioni sul sito a base di questo ingrediente, per scoprire altre curiosità sui tipi di farine più usati in cucina.

Ma soprattutto al prossimo Storytelling del food.

Chiara Peluso