Passando per servizi al Tarallificio Esposito, via Sanità 129, il buon Mimmo ha voluto offrirci dei taralli, per confermare passate esperienze, solo visive ed addirittura dolci, e gustare i tradizionali, salati, da poter affermare come Parola di Eugenio.

Così, gentilmente ecco che in una bustina ci sono dei Taralli nzogna e pepe ancora caldi, forse sfornati da poco. Perché lì il tarallo è un must da sfornare sempre, perchè perfetta merenda. No snack, perché si tratta di Storia.
Al morso si riconosce il sapore autentico della tradizione partenopea. Questo Tarallo è molto più di uno snack! La degustazione è stata come un viaggio del gusto che ti porta direttamente nel cuore di Napoli.

Infatti c’è la Tradizione in Ogni Morso.

Non solo perché il Tarallo Napoletano è un’icona della cucina napoletana, soprattutto quando la sua realizzazione è ancora tradizionale. La degustazione è stata come un tuffo nel passato. Una vera e propria una celebrazione delle radici del Buon Mimmo, erede della passione gastronomica del Tarallo nella città di Napoli.

Merito anche dell’utilizzo di ingredienti di buona qualità.

Questo perchè è un Tarallo che soddisfa anche i palati più esigenti. Riesce ad essere un mix di sapori è bilanciato con cura. Svariando dalla leggera croccantezza all’interno alla doratura perfetta all’esterno, creando un’esperienza di gusto unica.

Merito dell Arte della Panificazione Napoletana.

Si nota bene che questo Tarallo è il risultato di un’arte antica, tramandata di generazione in generazione. É realizzato con maestria dal Buon Mimmo, che non solo impasta e crea ma con cultura dai fornaio, segue ogni passo del processo produttivo. In modo da curare con attenzione e garantire un risultato che onora la rinomata tradizione della panificazione napoletana.

Sembra uno spuntino veloce e poco elegante, ma è perfetto per ogni occasione.

Il Tarallo Napoletano è il compagno ideale per ogni momento, perchè riesce ad essere uno spuntino veloce che sazia al punto giusto, o uno snack perfetto che accompagna al pasto, senza fame incombente. Magari come spuntino durante un aperitivo, condividendolo con gli amici durante una serata conviviale o gustalo da solo per un momento di puro piacere napoletano!

E così, per la Parola di Eugenio… Figlio vero dell Arte Bianca!

Eugenio Fiorentino