Carmine la porta già divisa in due parti in modo da mangiarla subito e ancora calda. Non a caso così buona che finisce subito e quindi bisogna ordinare la Pizza. Il mio amico, compagno di cena, alla prima volta alla Pizzeria De figliole non può non ordinare la must, ovvero la Chicchinese.

Ma io no! Conosco le bontà della Pizzeria De figliole.

É sia mia volontà gustare, che il voler assecondare la voglia di Carmine di farmi assaggiare, la Pizza nuova!

Così mi consiglia la Ninnarella, sia per il piacere della novità che per rispettare doveri di comunicazione, dopo certe presentazioni.

Soprattutto spinto dalla voglia di degustarla scelgo la novità della Pizza fritta con il pomodorino giallo 

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Si presenta come la solita Pizza fritta, giusto tepore che “non infoca l’attesa”. Quando la si taglia e quando la si apre é lì che 🤩sembra 🤔 l’armadio delle Cronache di Narnia😱. Si apre un mondo di bontà assoluta ma ben calibrata, tra: “Pomodori di Sorrento cotti in padella cn burro cipolla e pancetta e un pizzico di peperoncino, andiamo in pizza con provola parmigiano e basilico.”

A mio parere la Pizza si potrebbe chiamare anche Bilanciamento di sapori!

Perché come si può notare c’è anche della carne, o meglio salsiccia sbriciolata che dona un sapore affumicato che mitiga il dolce del pomodorino giallo. Ma tra tanto mitigare é utile anche stuzzicare! Così è da notare quella macchiolina rossa sull’interno della Pizza. Bisogna attivare un po’ il palato che tra i sapori dell’ affumicato della salsiccia e il dolce del pomodorino giallo ci si allieta ed assuefa facilmente.

Il contrasto è perfetto per rendere intrigante ogni morso anche perché la solita cottura ad hoc non stufa gli ingredienti all’interno ammollandoli ma li ravviva.

 Non sfata tabù, rispetta i canoni della Pizza fritta, che così si è resa elegante! Assolutamente da provare!…

Ninnarella promossa 👍! La bontà della Pizzeria de figliole è 👌da S.C.P..

Quindi c’è, da parte nostra, consiglio di e per una visita, da degustazione.

Eugenio Fiorentino