Come mostrato su eugenio_fiorentino_food_drink la scorsa domenica per pranzo abbiamo scelto il Ristorante Vittoria, via Maurizio De Vito Piscicelli 34.
Dopo averlo scelto ed apprezzato per i gusti marini, in una passata esperienza, continua il trend dei gusti di terra, ascoltando della disponibilità di tagliatelle ai funghi porcini, questa volta abbiamo scelto la terra!
Anche se in pieno inverno, di calendario, ma di meteo da parecchio, questo “grande classico” della cucina autunnale deve recuperare il terreno perso dalla mezza stagione quasi non vissuta, così adesso, con i funghi, chiede spazio!
É stato possibile notare che di base si è trattato di una pietanza realizzata con una ricetta molto semplice, anche di ingredienti. A gusto è possibile evincere piccoli accorgimenti, ma fondamentali per preparare delle tagliatelle ai funghi porcini bilanciate. C’è un loro segreto, che giustamente non è giusto chiedere e/o rivelare, ma solo gustare, per provare a scoprire 😉.
Non vi era presenza né di panna e né di burro, perché ne snaturerebbero il sapore del sugo, bello fluido e puro, così, sempre de gustibus, abbiamo legato il tutto con una spolverata di Parmigiano Reggiano per dare un gusto più stagionato ad un piatto fresco di gusto e di ingredienti.
Il tocco di classe è la solita scelta della pasta. Anche se non è stata scelta quella fresca, ma per ovviare con il giusto sapore tradizionale, la scelta è ricaduta su delle della De Cecco. Questa si rivela un grande classico della cucina italiana, dall’essenza tradizionale riesce ad assorbire il sugo ed il gusto.
Per evitare che le tagliatelle fossero troppo asciutte, nella loro preparazione si evince che non c’è utilizzo né di panna e ne burro. Tutto è amalgamato, credo l’acqua della pasta che con i funghi, ha reso possibile ottenere la giusta essenza cremosa.