Passando al Tarallificio Tonino, Corso Secondigliano 231, di mattina, abbiamo fatto, grazie la buona Arte bianca del laboratorio, un delizioso incontro tra gusti salati e dolci, come proposto dal nostro supporto di social media.
Non a caso, oltre che un delizioso cornetto, per far iniziare al meglio la giornata, notiamo che dal forno esce una bontà salata.
Ci riferiamo al rustico salato napoletano .
Questo, tipicamente chiamato, rustico di pasta frolla essendo salato è un caposaldo della rosticceria napoletana.
La sua particolarità è soprattutto la distonia di sapori, perchè all’apparenza irregolari.
Fortunatamente è solo un’apparenza il paragone con il morbo nervoso della distonia, dato che la bontà rende tutto regolare.
Infatti il rustico in questione è caratterizzato da quelli che sono i sapori tradizionali napoletani. Non a caso anche in questo, come in altre preparazioni salate, c’è l’accostamento della ricotta con salumi ed altri tipi di formaggi.
La sua caratteristica principale è data sicuramente nel guscio del rustico, che per essere tale dovrebbe essere salato, ma è stato realizzato con una pasta frolla leggermente dolce.
In modo che si esaltasse il piacevole contrasto dolce e salato, attraverso esterno e interno.
Eugenio Fiorentino