Andando in giro per impegni aziendali, a volte è bello sperimentare novità per poter segnalare tra le nostre scelte. Così per il Caffè, sebben in azienda ci sia possibilità di prenderlo con calma, optiamo, come mostrato attraverso il canale social, per gustare una produzione del Bar Vela, dirigendoci a Via Raffaele Testa 57.
Avvicinandoci al banco, lo notiamo di un’ottima pulizia e lucentezza, così invogliato ordino. Apprezzo una bontà dal gusto tipico, anche se preso in tazza fredda, o meglio in vetro, e leggermente macchiato. Nonostante questo pizzico di innovazione, magari quella gioventù che guasta la Tradizione il gusto è del Caffè è emerso.
Perché sicuramente è stato esaltato, dall’essere di base ben tirato e forte, sebben l’ordine innovativo, ma de gustibus…
Infatti lo zucchero si può ancora intravedere sulla patina del latte. Il rischio è che quando non lo si chiede schiumato è che poi sia annacquato. Un aspetto, non fotografato, ma che riportiamo, è che la posa nel bicchiere non è rimasta per niente, quindi, messaggio di buona pulizia di filtri della macchina, ma di bravura del Barista e soprattutto di una buona macina.
Infatti è risultato aromatico, caldo, stretto il giusto, ma meglio di dire: “Di ottimo gusto!”
A nostro parere tanto da rispettare ciò che la storia esige o racconta, che scopriremo…
Eugenio Fiorentino
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