La pizza Margherita, ultimamente gustata ed apprezzata anche attraverso le variazioni, positive novità, è stata resa sempre la più importante tra le Pizze, non a caso il Suo Storytelling del food.

Le variazioni hanno apportato modifiche anche nell’utilizzo degli ingredienti, in disposizione e modalità, ma facendo restare quei sapori storici.

Vuoi perché in onore della regina, ma soprattutto perché la Sua vita unisce tratti di leggenda ed altri di realtà.

La Pizza, di per se, inizialmente ed effettivamente, nasce come semplice pane lievitato. Diventerà poi uno dei piatti più famosi e apprezzati al mondo.

Di origini partenopee, la leggenda vuole che la pizza Margherita sia stata realizzata per la prima volta nel 1889 dal pizzaiolo Raffaele Esposito, in onore della regina Margherita, consorte del re d’Italia Umberto I.

Realizzata con farina e facilmente soli altre tre ingredienti:” pomodoro, mozzarella e basilico.”

Si dice che quest’ultimi sarebbero stati scelti come omaggio al tricolore italiano.

Ma sono davvero andate così le cose?

C’è da scoprirci di più. Quindi…

Imbavagliamoci

ed immergiamoci nel gusto, ed andiamo!

Giustamente, partiamo dal nome. Perché Pizza Margherita?

Ma è uno storytelling del food tra leggenda e realtà.

Infatti, pare che la più famosa tra le pizze non fosse così famosa all’epoca! La domanda riguardo la Storia raccontataci, sorge spontanea.

Ma fu davvero Raffaele Esposito il suo inventore?

In realtà, in un documento dell’epoca si afferma che il pizzaiolo avesse realizzato ben tre varianti di Pizza in onore della Regina Margherita.

Tuttavia, non compaiono gli ingredienti specifici di nessuna di esse. Ma allora quando è nata effettivamente la Pizza Margherita?

La prima attestazione che associa il nome del piatto partenopeo agli ingredienti utilizzati risale ad una trasmissione RAI realizzata nel 1967. Prima di questa data non si hanno informazioni certe riguardo il collegamento tra il nome della pizza Margherita e i suoi ingredienti attuali. Solo una cosa è certa: i napoletani hanno inventato uno dei piatti più iconici e apprezzati, per cui la cultura della pizza è diffusa in tutto il mondo.

Perciò quando è nata la ricetta della Pizza Margherita?

Le prime notizie che ci permettono di ricostruire lo Storytelling del food sulla pizza Margherita risalendo il periodo tra fine ‘700 e inizio ‘800!

Attraverso un dipinto in acquerello dell’epoca, su cui però ci sono scarse notizie, comparirebbe un’immagine della Pizza Margherita come la conosciamo oggi. A fornire però ulteriori informazioni sulla cultura della Pizza antecedenti al 1889 è un passo dell’opera: “Usi e costumi di Napoli e contorni descritti e dipinti”, pubblicata negli anni ’50 dell’800 da Francesco de Bourcard.

Nel capitolo dedicato alla figura del pizzajuolo compaiono gli ingredienti utilizzati per cucinarla. Quelli utilizzati di più erano basilico, strutto, mozzarella e formaggio, mentre raramente si faceva uso di pomodoro e prosciutto.

Ciò che era raro è diventata poi una costante importante lungo questo Storytelling del food. Permettendo che la figura tradizionale della Pizza Margherita resistesse sempre, per gusto, semplicità e pura bontà. Restando, nonostante mode avverse, sempre con la Sua essenza Regale, perché Tradizionale, essendo la Regina della Pizza!