ll pranzo della domenica è il più delle volte da fare in famiglia, così bisogna cercare un luogo tranquillo. Che sia magari un angolo del Paradiso, anche, o meglio, soprattutto grazie alla sua Ristorazione.
Così per una domenica in famiglia scegliamo l’omonimo Ristorante a via Michele Kerbaker 252.
Il Proprietario Raffaele Castaldo ci accoglie con piacere, ma il Ristorante gode di spazi un pò concentrati.
Quindi bisogna svolgere il proprio lavoro in una certa velocità e metodicità, non potendosi lasciare andare ad occhi di riguardo in favoritismi di tempistiche.
Da buon Ristoratore consiglia e fa si che tutto sia utile per un buon pranzo domenicale. Così, per riuscire nell’intento e regalarci una prima chicca, ci viene indicato il tavolo, che, scherzando, lo si definisce in terrazza perché si possa ammirare Napoli![]()
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Così sarà Lei il filo conduttore del pranzo. Anche se il Ristorante nella sua offerta garantisce varia offerta tra piatti nuovi e di gusti speciali, ormai il percorso è segnato. Bisogna celebrare la città di Napoli nella sua Tradizione della Ristorazione.
Quindi come antipasto, iniziamo con 
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un pò di carne al Ragú.
Quindi, come dimostrato sul contatto eugenio_fiorentino_food_drink sarà un pasto nel gusto nella diversa interpretazione e medesimo utilizzo della pummarola( pomodoro in dialetto napoletano).
Perché è vero che siamo vista mare ma O Rraú di domenica, a Napoli, ha i suoi validi motivi. Così trascinati con il sugo nella scelta, anche del primo, sfruttando il sapore ancora presente. Per i primi optiamo in alcune delle interpretazioni di pasta con il pomodoro.
Infatti per pranzo dapprima un assaggio di pasta con la Ricotta ![]()
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apprezzando nel dettaglio i colori, densi e non slavati o allungati dal prodotto caseario
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apprezzando nel dettaglio i colori, densi e non slavati o allungati dal prodotto caseario.Ma poi arriva la mia scelta, la Pasta Masaniello, ispirato dal panorama, scelgo la massima espressione dell’essenza napoletana del nome. Ciò che è stato nella vita si dimostra anche in Cucina. Trattandosi di una rivoluzione con un sugo realizzato con pomodorino fresco del piennolo, salsiccia e formaggio
. Anche se pomodoro fresco, risulta essere ben amalgamo e cremoso, perché saltato in padella. Tutto è secondo il tipico e ormai classico della cucina italiana. Una delle fresche ricette estive per eccellenza, perché riesce a donare il giusto calore attraverso il sugo.In ogni piatto è stato possibile apprezzare l’ottima cottura al dente, sughi non troppo slavati, ben tirati, proprio come la Tradizione vuole!
Rimasto piacevolmente saziato dai primi assaggi ed avendo concluso bene con il mio piatto di pasta, non ho voluto andare oltre con secondo o dolce ma semplicemente dare il colpo di grazia all’assuefazione con un caffè e 
un bicchiere di amaro ![]()
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un bicchiere di amaro Grazie!
Eugenio Fiorentino
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