La Torta Bon Bon, della Pasticceria Di Costanzo a P.zza Cavour 133/135, è il dolce che accontenta ogni gusto nella Pasticceria. Sia coloro che preferiscono i sapori freschi della frutta, sia i più golosi che prediligono le creme. Non a caso si tratta di un dolce a doppia gustosità. Da un lato ha un cuore morbido e stratificato farcito con frutta, per chi predilige i sapori freschi. Dall’altro, una base in crema per chi preferisce gusti più classici, come il cioccolato.
Riesce ad emergere tra i vari dolci tradizionali, sia per particolarità, colori accesi ma soprattutto per gusto. Infatti riesce a non essere stancante perché non è prodotta solo in modalità “cake”, torta, ma è possibile anche come piccoli e vari bignè
Infatti la sua particolarità è proprio la doppia veste. Composta da un disco di pan di spagna, a sua volta diviso in due semicerchi. Con farcitura di gusti diversi a seconda delle esigenze del cliente.
Infatti è possibile scegliere tra: “la Bon Bon Cioccolato, arachidi e caramello salato in abbinamento a fragola, vaniglia e menta fresca, la Bon Bon pistacchio di Bronte con albicocche del Vesuvio e arancino in abbinamento a cocco e limone della Costiera Amalfitana, la Bon Bon Vaniglia al profumo di bacche vaniglia di Tahiti, cioccolato al latte e caramello al sale di Maldon in abbinamento con yogurt greco ai sentori fruttati di limone e lampone.”
Tanti gusti e sapori, ma cos’è per davvero questa innovazione di Pasticceria del Pastry Chef?
Non si tratta di una semplice torta, ma di un gioiello della Pasticceria. Racconta la lunga storia e la passione sincera per la Pasticceria.
Mario Di Costanzo, insieme a suo fratello Danilo, è la terza generazione di una famiglia di pasticcieri. Portano un tocco di modernità e novità ad idee tradizionali, nella Napoli più verace e popolare. Così resistono nei tempi moderni con la giusta progressione di tecnica e lavoro.
Quindi è arrivata la BonBon ad essere la caratteristica importante della Pasticceria. É una Torta fatta di una base croccante, parte importante della stratificazione. Frutto di uno studio accurato in alcuni casi anche salata, in modo tale da favorire e stimolare la masticazione.
Sopra, è adagiato uno strato di pan di Spagna. Questo può essere di vario gusto, al cioccolato, alle mandorle, al pistacchio, con una parte cremosa e una acida. Così da creare contrasti con gli elementi morbidi posti alla fine e quelli croccanti nella struttura ma soprattutto per esaltare l’elevata qualità degli ingredienti.
Perchè con la Bonbon è stata provata la sfida tra geometria ed armonia, ma si finisce per vincere ex aequo. Non a caso i colori e le decorazioni rubano occhi e curiosità.
La qualità degli ingredienti con la bravura del Pasticciere fanno tutto il resto convincendo chiunque della ricercatezza di questa creazione. Spesso la glassa sui dolci è vista solo come una copertura d decoro, magari troppo zuccherosa, diventando disgustosa. In questo caso, essendo a base d’amido di mais e riso racchiude più sensazioni in due basi diverse.
Eugenio Fiorentino
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