Bisogna sfatare ogni credenza o luogo comune che per mangiare una buona Pizza c’è bisogno della veracità cittadina di Napoli, adesso la Cultura della Pizza ha allargato i propri orizzonti e può capitare che in un paese di periferia, come Marcianise, grazie ad una buona evoluzione dello stesso, nascano buone realtà come ho scoperto alla Trattoria Pizza & fritti, sapori di Napoli trascorrendo una buona serata dal punto di vista della degustazione. Il Maestro Gaetano Carponi, della G. P. N., ci ha deliziati con un impasto diretto(miscelare tutti gli ingredienti in un’unica fase. I tempi di lievitazione dipenderanno quindi dal tipo di farina, dalla quantità di lievito della ricetta e dalla temperatura di fermentazione) .
La serata è iniziata con un tris di montanare
, che al menù non ci sono più, ma le ha fatte apposta per noi! Davvero eccezionali, tutto realizzato con prodotti artigianali, come le creme che crea proprio lui, niente è comprato, congelato o abbattuto!
Per iniziare abbiamo preso una Pizza Margherita provola e pepe, una Nocella, e ha rivisitato la mia Pizzalier, dando vita alla Pizzalier 2.0.
La serata è andata molto bene, il piccolo locale è nel cuore di Marcianise ed ha a livello visivo un’insolita caratteristica perchè sotto ogni tavolo c’è un quadrato rialzato con dell’erba sintetica che troviamo anche sulla rete dei muri per creare uno stile un pò particolare a tratti tra una trattoria ed una birreria.
Per trascorrere una piacevole e gustosa serata, ve la consigliamo!
Angelo Silvestri, Pizzalier
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